La sequenza di apertura di questa commedia dura quasi dieci minuti durante i quali quasi non vengono scambiate parole ma che serve a far comprendere personaggi e situazione: un commesso viaggiatore di non grande successo torna nel suo malandato appartamento e vi trova una ragazza sconosciuta che si sta facendo un bagno.
L’eroe è il tipico personaggio frustrato che Churchill è abilissimo a rappresentare: vende articoli da cucina e mantiene il figlio in una scuola costosa aumentando in modo fraudolento la lista spese. L’eroina è una ragazza solitaria e sfortunata alla ricerca di un uomo che si prenda cura di lei.
Sboccia la simpatia quando viene alla luce la frode di lui. L’affetto che si crea fra loro è asciutto, scevro di sentimentalismi, e molto individuale.
Il testo regge ottimamente ad una trasposizione italiana.
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