Thriller sentimentale scritto da Eric Elice assieme a Roger Rees, Il Sosia è una commedia a due soli personaggi che racconta una storia molto intrigante e piena di colpi di scena.
Phillipa James ha raccolto dalla strada il barbone Duncan McFee e l’ha istallato nel proprio appartamento di lusso: un accordo di affari basato sulla straordinaria somiglianza di Duncan con Richard, il marito di Phillipa, sfortunatamente morto poco prima di compire i quarantacinque anni, data in cui avrebbe ereditato un milione di sterline.
Tutto ciò che Duncan deve fare per ottenere la metà di quel milione è impersonare Richard alla festa per il compleanno e convincere il legale di famiglia che Richard è vivo e vegeto ed ancora sposato con Phillipa.
Nonostante tutto, l’affare si presenta losco e la situazione è complicata dal fatto che l’addestramento intensivo necessario a rendere Duncan uguale a Richard porta i due protagonisti ad una confidenza cui non può che seguire l’inaspettato quanto inevitabile innamoramento di lei: del resto, Duncan è molto diverso dall’ingenuo ubriacone che sembrava all’inizio: è un uomo acuto, colto, che fa il barbone per liberarsi dai fantasmi del passato.
E da ciò che ci vien detto di Richard, Duncan è anche un uomo molto migliore di colui che si trova a dover impersonare.
Ma Phillipa ha davvero detto tutta la verità a Duncan?
Il finale è un susseguirsi di colpi di scena che lasciano il pubblico col fiato sospeso.
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