STELLA CADENTE
di Steven Dietz
(Traduzione di E. Luttmann)

Un aeroporto, tarda mattinata. E’ molto affollato. Fuori ha da poco cominciato a nevicare e i ritardi si stanno accumulando… Reed e Elena si notano subito e si riconoscono, però nessuno dei due vuole essere il primo ad avvicinarsi all’altro. L’orgoglio, si sa, è un pessimo consigliere. Sarà Reed alla fine a cedere…

Reed è il classico uomo d’affari, vestito scuro e cravatta, valigetta nera e borsa porta computer. Ha una figlia di dodici anni, Kirsten, e una moglie. E’, naturalmente, un repubblicano. Elena, quasi cinquant’anni anche lei, è invece rimasta agli anni ’70, vestita in modo sgargiante e ‘comodo’, ha con sé un bastone della pioggia. Non si è mai sposata. E per quanto riguarda i figli… be’, diciamo che è un tasto che non vuole toccare. E’, ovviamente, una democratica. I due si sono conosciuti tanti anni fa, quand’erano ancora studenti e credevano che il futuro sarebbe stato per il mondo intero di pace e uguaglianza e hanno avuto una breve ma intensa relazione. E oggi, all’aeroporto, bloccati al terminal a causa del maltempo, per caso, si rivedono. Reed è in attesa della coincidenza per andare ad Austin a un importante colloquio di lavoro dove spera di riuscire ad accalappiare un nuovo cliente per la ditta per cui lavora; Elena ha invece la coincidenza per Boston dove deve andare – dice – ad aiutare un’amica nei guai.

Già dal primo scambio di battute, scopriamo che Elena è rimasta intransigente come negli anni ’70, ancorata a quel mondo che è l’unica certezza ad esserle rimasta; Reed, invece, è andato avanti, si è trovato una moglie, ha avuto una figlia; si è costruito quella famiglia borghese che tanto disprezzava in gioventù. Certo, non è tutto oro quello che luccica…

L’attesa si fa sempre più lunga, la bufera di neve peggiora sempre più…

Col passare delle ore anche l’intimità tra i due ex amanti si fa più intensa. E quando cala la notte… delle verità vengono a galla: sul passato, sul presente e perfino sul futuro. E anche qualche segreto verrà sciolto. E chissà, forse un giorno, si potrebbero anche incontrare di nuovo… No?

La commedia scorre in modo divertente e malinconico, sospesa tra quello che avrebbe potuto essere e come invece sono andati realmente i fatti. Bisogna fare i conti coi propri rimorsi e rimpianti se si vuole camminare a testa alta verso il futuro. Elena e Reed sono due personaggi a tutti tondo, entrambi hanno le loro ragioni, entrambi hanno commesso degli errori. Il confronto tra loro li aiuterà ad affrontare il futuro con occhi diversi.
Personaggi:

REED Cinquant’anni
ELENA Cinquantanni

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