KRASNA, Norman

Norman Krasna è nato a New York nel 1909. Dopo aver frequentato la NYU, Columbia, e la Brooklyn Law School, ha cominciato a lavorare nel mondo del teatro, dapprima come critico, e poi come scrittore.

La sua carriera di autore teatrale esplode nel 1944 con la commedia Dear Ruth (Sessanta Lettere d’Amore), a cui sono seguiti altri grandi successi: Small Miracle ;(Four Hours to Kill!) John Loves Mary ;(La Sposa Rubata), Kind Sir ;(Indiscreto), Who Was That Woman I Saw You With? (Chi Era Quella Signora?)E Sunday in New York (Una Domenica a New York) ; tutti rappresentati a Broadway e sceneggiati per il cinema dallo stesso Krasna.

Norman Krasna ha infatti lavorato anche a Hollywood. All’inizio, era solo un membro dell’Ufficio Pubblicità della Warner Bros, ma non appena ci si rese conto che era in grado di fornire materiale divertente in pochissimo tempo fu promosso sceneggiatore . Quando negli anni ’40 i produttori di Hollywood richiedevano una “sophisticated Broadway comedy,” di solito intendevano una sceneggiatura di Norman Krasna.

La sua specialità: la farsa delle incomprensioni e delle identità scambiate, importata dall’Europa qualche decennio prima, continuava a confermarsi un dono per gli attori brillanti. Miriam Hopkins non avrebbe mai potuto fallire con un copione come quello di The Richest Girl in the World, in cui esamina i suoi spasimanti facendosi passare per la propria segretaria, così come Ginger Rogers nel ruolo della commessa che eredita un bambino in Bachelor Mother (Situazione Imbarazzante) .

Krasna ha sempre avuto il gusto della duplicità: le sue eroine fingono di essere madri ( Bachelor Mother , It’s a Date — che nel remake diventò poi Nancy Goes to Rio) o sorelle maggiori (Dear Ruth). Una demimondaine si finge virtuosa in Flame of New Orleans (L’Ammaliatrice) , mentre una virginale Jane Fonda in Sunday in New York si finge esperta e trasgressiva. Shirley MacLaine in My Geisha (La Mia Geisha) finge di essere giapponese. Il negoziante milionario Charles Coburn in The Devil and Miss Jones (Il Diavolo si Converte) finge di essere povero, mentre in Let’s Make Love (Facciamo l’Amore) Yves Montand è il miliardario Marc Clement che finge di essere un aspirante attore in lizza per il ruolo di Marc Clement.

Anche il matrimonio è un cardine su cui si imperniano i copioni di Krasna: i suoi uomini si sposano per far ottenere la cittadinanza americana a un’amica (John Loves Mary ) o, come in Mr. and Mrs. Smith, pensano di essere sposati, ma scoprono di non esserlo. Cary Grant in Indiscreet (si inventa una moglie per evitare complicazioni sentimentali) e in Who Was That Lady? , Tony Curtis finge di essere una spia per nascondere le sue scappatelle.

COLLEGAMENTI:

Aggiungi Commento