George Parsons non viene da una famiglia di teatranti. A 16 anni ha lasciato la scuola ed ha cominciato a lavorare come aiuto contabile presso una ditta di Glasgow. Nel tempo libero ha cominciato a lavorare con un gruppo di teatro amatoriale. A 17 anni ha lasciato l’impiego e si è iscritto alla facoltà di Inglese dell’Università di Glasgow; ha continuato a fare l’attore con la compagnia universitaria di cui è ben presto diventato il presidente. E’ stato lì che ha capito che quello dell’attore poteva essere un vero e proprio lavoro. Dopo un paio di falsi inizi, è riuscito ad entrare all’accademia drammatica, ed ha quindi iniziato la carriera di attore lavorando con le più prestigiose compagnie inglese. Nel 1987 gli è stato diagnosticato un Parkinsons. Ha provato ad andare avanti col lavoro radiofonico, ma si è dovuto infine rendere conto che le sue condizioni non gli permettevano di continuare. Ha scritto la sua prima commedia, riservando a se stesso il ruolo di un disabile. Per la sua interpretazione ha vinto un premio Sony. Fino a quel momento, Parsons aveva scritto solo commedie radiofoniche. Decise di scrivere una commedia per il teatro, ma sentiva di avere bisogno di imparare come farlo: si iscrisse allora al corso di drammaturgia che David Edgard teneva all’università di Birmingham. BEING OLIVIA è il suo primo grande successo come commediografo.
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ESSERE OLIVIA (Being Olivia)
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